Angela Kosta, intervista la scrittrice e donna poliedrica Elisa Mascia
Oggi presentiamo ai lettori Elisa Mascia nata a Santa Croce di Magliano - Campobasso, scrittrice, conferenziere, conduttrice radiofonica, declamatrice, conferenziere, recensore, poetessa bilingue (italiano - spagnolo), critica letteraria, giurata in concorsi di poesia, intervistatrice e promotrice culturale in Italia e nel mondo.
Le sue poesie e i racconti sono stati inseriti in molteplici antologie nazionali e mondiali. Elisa è madre di quattro figli e nonna di due nipoti.
Conosciamola meglio leggendo le sue risposte:
- E. Mascia: Alcuni anni fa è venuto a mancare Erminio Girardo, colui che è stato il mio maestro per aver creduto in me apprezzando le mie poesie e recensioni (che scrivevo ai commenti delle sue poesie e dipinti) e mi ha incoraggiata a continuare a scrivere poesie e soprattutto a condividerle con gli altri tramite il mezzo più efficace di cui tutti disponiamo oggi e cioè Facebook.
Ebbene la sua dipartita all'inizio mi ha un po' lasciata incredula e in riflessione e quasi non riuscivo più a scrivere ma dopo qualche mese animata da energia ho iniziato ad approfondire nuovi stili di scrittura e pubblicare i miei testi poetici in alcuni gruppi culturali.
Ho avuto l'opportunità di conoscere valide persone essenziali nel mio percorso culturale nel mondo ( Stefano Capasso- Italia e Asoke Kumar Mitra- India) dedicate alla promozione dell'arte e della poesia che sembra quasi mi abbiano presa per mano e presentata in numerosi gruppi mondiali di Arte e Poesia.
Ho sempre prestato attenzione agli altri per lo spirito di fratellanza presente nel mio animo fin da bambina però adesso mi sono sentita sospingere da un fuoco ardente per far conoscere in primis la umile persona di Erminio Girardo che meritava di essere presentato al mondo intero per le sue doti umane di altruismo, generosità, grande artista plastico, conoscitore di cinque idiomi scritti e parlati con padronanza assoluta e non c'era argomento di cui non fosse conoscitore esperto eppure affermava di non sapere nulla.
Mi sono sentita in dovere di portare con me il suo nome e così iscrivendomi casualmente nell'Accademia Albap, ignara che si dovesse scegliere il Patrono, mi sentii quasi guidata nel viaggio intrapreso e scelsi Erminio Girardo così ogni settimana che pubblico una mia poesia in Accademia accanto al mio nome c' è il mio maestro Patrono.
Nella ferma convinzione che siamo atomi del Cosmo e legati da fili invisibili ma che prestando attenzione riusciamo a leggere l'attrazione tra anime che sono destinate a percorrere insieme l'ampia strada della vita e si riconoscono, ho preso anch'io per mano numerose persone che avevano bisogno di uno slancio di sicurezza per volare alto così com'era accaduto per me sono tornata a restituire il bene ricevuto e che si alimenta ogni attimo nella quotidianità nel dare, nell'essere dono e nella consapevolezza e gratitudine di ricevere dall'universo ciò che semino in positività e grande amore per tutti indistintamente.
Alla base di tutto ciò c'è sicuramente la predisposizione a mettere me stessa in secondo piano e dare spazio agli altri così posso continuare da dovuta distanza a costruire solidi ponti costituiti di arte, musica, poesia, letteratura e qualsiasi cosa è creatività.
A. Kosta: Qual è il suo percorso letterario ?
- E. Mascia: Da quando ero bambina prediligevo leggere e scrivere ma anche recitare poesie. La mia formazione umanistica oltreché con gli studi all' Istituto Magistrale è stata accompagnata, di pari passo, da ricerca e approfondimento Artistico Letterario da autodidatta che quotidianamente è una vera e propria esigenza di vita per alimentare la mente e lo spirito.
Mi addentro in culture diverse dall'Italia per scoprirne tradizione e amore per la poesia, per l'arte così studio idiomi che mi permettono la comprensione soprattutto dei poeti e scrittori dell'America Latina, questa passione già iniziata durante il Covid con la presentazione di programmi radio online si è riaccesa con il programma bilingue italiano-spagnolo "Alla ricerca della vera bellezza" che inatteso è stato il successo fin dal primo incontro con poetesse del Perù che era nato come unico incontro domenicale per promuovere il loro libro invece è diventato un appuntamento settimanale molto seguito perché dà l'opportunità a poeti e scrittori di presentare i loro testi pubblicati e di conoscere la bellezza delle loro anime. Da questo è nata anche l'ideazione di un Recital Poetico Internazionale che ugualmente da un singolo incontro è diventato appuntamento mensile per divulgare quattro poeti durante il programma stesso.
A. Kosta: Cosa ispira la sua Musa verseggiando?
- E. Mascia: Alla base della mia ispirazione c'è positività, da qualsiasi cosa nella Natura o/e dalle persone dalle quali sono colpita per attrazione nei dettagli che poi originano creazioni poetiche cerco sempre e comunque di trasmettere uno o più messaggi dai quali traspira il massimo generatore dell'universo intero che si chiama amore, l'amore per un fiore, per una stella, per la luna e il sole, per l'acqua e l'oceano, per i monti, le rocce e le pietre.
Tutto è pervaso dall'amore, quello per gli animali, per i nonni, le mamme, le donne e l'amore espresso dall'amicizia, l'amore inteso come sentimento di passione e quello spirituale essenziale per ciascuno di noi.
A. Kosta: Come riesce a riconciliare il suo tempo - lavoro tra traduzione, divulgazione scrittura e la quotidianità?
- E. Mascia: Innanzitutto distribuisco il tempo disponibile dando sempre le priorità che sia la famiglia o la gestione della casa quanto alla cucina, pulizia, recarmi negli uffici pubblici, il rispetto dei controlli medici periodici e delle relazioni sociali e spirituali con la frequenza della chiesa in modo attivo con servizio altruista del gruppo lettori e coro parrocchiale.
Una buona e consistente parte del tempo quotidiano lo dedico a scrivere, studiare, disegnare e dipingere, esercizi di traduzione da italiano - spagnolo e viceversa tutti i giorni per non perdere la capacità acquisita e che come tutte le attività se non vengono esercitate si perdono di manualità e intuitività.
Tutto questo ed altro, come la lettura creativa nel gruppo del Teatro al Buio come donatrice di voce nel progetto di dare la possibilità di vedere con l'ascolto, con la massima flessibilità di orari e libertà di gestione.
Pensare sempre agli altri è importante e gratificante per me.
A. Kosta: Ha partecipato ai concorsi? Le è stato insignito qualche premio?
- E. Mascia: Sono contraria a partecipare a concorsi poetici e letterari, artistici poiché ritengo che essendo frutto di emozioni mente- cuore- anima non debbano essere sottoposti a giudizi e votazioni molte volte disqualificanti e che sono espressioni di attribuzione in graduatorie che rispettano modi del tutto soggettivi. Però a prescindere dal mio pensiero ho partecipato a molte edizioni ( nove) del Premio Histonium riportando targhe, coppa e menzioni così come in altri concorsi come di San Gerardo Maiella, di Alda Merini, del Federiciano e altri online come le molteplici partecipazioni al Festival della Writers Capital Foundation International sia di Poesia che di Arte.
A. Kosta: Ha pubblicato dei libri? Quali sono i temi principali?
- E. Mascia: Ho pubblicato 7 Sillogi Poetiche contenenti poesie di tanti argomenti.
- Sogni Dipinti
- La grattugia della luna
- Melodia d'Amore
- Tra l'infinito e l'immenso
- Interconnessione mentale
Tema principale che accomuna numerose poesie è sicuramente il sentimento dell'amore declinato in tutti i sensi e in tutte le ispirazioni non trascurando i temi spirituali, sociali, dell'amicizia, della salvaguardia dell'ambiente e del clima, temi filosofici, ancestrali, della Pace.
A. Kosta: Cosa pensa della letteratura in generale e degli autori emergenti?
- E. Mascia: La letteratura è una delle discipline che forma e plasma con lo studio e l'assimilazione di contenuti che aiutano a riflettere e creare il pensiero personale pertanto è indispensabile per ciascuno di noi.
Siccome ritengo che siamo sempre tutti in continuo apprendistato e crescita c'è bisogno di studiare, studiare e studiare poiché non si è mai autore arrivato o affermato se si vive nella consapevolezza del concetto che ho descritto in precedenza ossia siamo in continuo divenire.
- E. Mascia: Tutti sentiamo la necessità di lasciare orme tangibili del passaggio in questo mondo pertanto dobbiamo sapere che nulla ci viene regalato ma dietro ogni "risultato visibile" c'è tanta fatica, impegno profuso, ore di studio e di ricerca in tutti i settori e assolutamente anche per coloro che si dedicano alla scrittura, all'arte e alla letteratura.
Posso affermare di non rincorrere chimere o sgomitare per arrivare sul podio cercando di raggiungere premi o primi posti poiché è meglio che siano gli altri a riconoscere i meriti raggiunti e sicuramente ci sarà chi ti cercherà per presentare al mondo il tuo valore.
A. Kosta: Quali sono i suoi autori preferiti?
- E. Mascia: Oltre agli autori riconosciuti come maestri da prendere a modello e oggetto di studio sia a scuola che nella vita e che sono i classici Dante, Petrarca, D'Annunzio, Pascoli, Carducci sicuramente ci sono alcuni contemporanei conosciuti nel web e anche personalmente come per me il poeta, scrittore, artista catalano Joan Josep Barcelo, un'altra poetessa scrittrice che mi piace moltissimo è Carolina Turroni, il già citato maestro Erminio Girardo e tanti altri che attraggono la mia curiosità e ammirazione per originalità di stile e di contenuti.
A. Kosta: Quali sono i suoi progetti futuri?
- E. Mascia: Tra realtà, sogni e progetti si svolge la mia vita sempre in continuo aggiornamento pensando oggi e realizzare in breve tempo possibile per alcuni progetti, altri sono più a lunga scadenza, li accarezzo vivendo ogni giorno pensando al sogno che quando si avvererà sarà sempre vissuto come una sorpresa.
I progetti a breve scadenza sono, oltre a voler fortemente imparare bene a disegnare e dipingere, ho il desiderio di pubblicare tutte le poesie scritte finora in Raccolte poetiche.
Vorrei dedicarmi alla revisione, integrazione e correzione della bozza del mio primo romanzo che giace già da qualche anno nel cassetto virtuale del PC.
Membro e Coordinatrice del Festival in quattro anni consecutivi dal 2021 - 22024 PILF e Festival 2022 e 2023 delle Arti e Sculture PIAF della Writers Capital Foundation e Writers editor. Elisa è stata nominata leader della Biennale Agiografia Iconografia Internazionale 2023 ed è stata Giurata del Panorama Italiano Golden Book Awards 2023- 2024, nonché poetessa selezionata mensile da maggio 2019-2024 e antologie annuali OPA archivio editor NilavroNill Shovro. Elisa disegna e dipinge da lezioni online impartite dall'artista, scultore e ceramista argentino Miguel Angel Guiñazu.
Collabora con il poeta periodico nicaraguense Carlos Jarquin e con Alicia Antonia Muñoz Verri - Guainy - Argentina.
Partecipa a concorsi ed eventi di poesie e racconti per bambini in Ancestralia Hijo del Sol di Stellamaris Sandoval - Argentina, ha ricevuto, dal Movimento "Pacis Nuntii"-Argentina, l'Attestato e la Bandiera Universale della Pace- Annunciatore e Costruttore della Pace. Ha ricevuto il Diploma di Nomina Premio World Award 2022 dal prof. Rahim Karim Karimov.
Elisa è stata inserita nella Rivista Azahar dal numero 121- 128 di José Louis Rubio Zarzuela e la pubblicazione in pdf di 50 poesie in italiano e spagnolo dal titolo "La luna sublime" in pdf.
Inoltre Elisa è autrice di Alessandria today Magazine con oltre 700 articoli pubblicati.
A cura di Angela Kosta Accademica, giornalista, poetessa, saggista, critica letteraria, redattrice, traduttrice